“La Voce degli Eroi” è uno spettacolo teatrale ideato e interpretato da Francesco Repice, celebre radiocronista italiano, che porta il pubblico in un viaggio emozionante attraverso le vite e le voci dei cronisti sportivi che hanno segnato la storia della comunicazione italiana. Attraverso una narrazione coinvolgente, Repice racconta le storie di figure leggendarie come Nicolò Carosio, Sandro Ciotti, Enrico Ameri, Tito Stagno, Victor Hugo Morales e Paolo Valenti, svelando aneddoti e curiosità che hanno reso immortali le loro voci.
Lo spettacolo intreccia episodi indelebili della storia dello sport con le vicende umane di chi le ha raccontate, offrendo al pubblico una prospettiva unica sul ruolo fondamentale dei cronisti nel portare nelle case degli italiani momenti epici attraverso la radio e la televisione. La regia è affidata a Matteo Corfiati, che ha collaborato con Repice nella realizzazione di questo progetto.
Francesco Repice, nato a Cosenza, ha iniziato la sua carriera giornalistica nel 1997 entrando in Rai, dove ha commentato eventi sportivi di rilievo, diventando una delle voci più riconoscibili della radiocronaca italiana. Tra le sue esperienze più significative, si annovera la radiocronaca della vittoria dell’Italia agli Europei di calcio nel 2021.
Con “La Voce degli Eroi”, Repice si cimenta in un progetto teatrale che unisce la sua passione per lo sport e la narrazione, offrendo al pubblico un’occasione per rivivere le emozioni di partite indimenticabili e scoprire il lato umano dei cronisti che le hanno raccontate.
Il tour dello spettacolo prevede le seguenti date:
- 10 gennaio 2025: Teatro Michelangelo, Modena
- 23 gennaio 2025: Teatro Troisi, Napoli
- 27 gennaio 2025: Teatro Ghione, Roma
Per l’acquisto dei biglietti e ulteriori informazioni sulle date, è possibile consultare il sito ufficiale di TicketOne
“La Voce degli Eroi” offre un’opportunità unica per gli appassionati di sport e di storia della comunicazione di immergersi nelle vicende dei grandi cronisti italiani, attraverso il racconto appassionato di Francesco Repice.
